mercoledì 16 maggio 2012

FONTANA: LA NOSTRA PROPOSTA SU PATTO DI STABILITA' E CRISI


COMUNICATO STAMPA
PATTO DI STABILITA’ E CRISI: LA PROPOSTA DEL PD
I limiti imposti dal patto di stabilità e l’aggravamento della crisi sociale, anche nel mantovano, causata dall’impossibilità da parte dei Comuni di pagare le imprese appaltatrici dei lavori pubblici, sono problemi rispetto ai quali il PD ha da tempo proposto alcune soluzioni.
 Noi crediamo sia indispensabile accrescere l’autonomia Finanziaria degli Enti Locali, modificare obiettivi e regole del patto di stabilità per sostenere la spesa per investimenti, favorire politiche di coesione sociale e premiare i Comuni virtuosi, aggiungendo politiche di sostegno ai piccoli Comuni, che devono essere incentivati alla gestione associata di servizi e funzioni.
 La nostra proposta è, in particolare, di "congelare", ai fini del patto di stabilità, le somme incassate per opere pubbliche pluriennali in corso di realizzazione e le somme incassate dagli enti pubblici dal 2009 al 2011. Questo consentirebbe di muovere l'economia, pagare le imprese e salvaguardare il principio del patto sugli enti locali, al quale pare tanto difficile.
 Questa proposta è all'esame del Governo e speriamo possa essere accolta dal Parlamento perché ad oggi è la sola che potrebbe consentire una risposta rapida, concreta per gli enti locali e il mondo delle imprese.  
 Per la crescita del Paese, che è essenziale per la riduzione del debito, si potrebbe arrivare a togliere il patto di stabilità per gli investimenti agli enti locali che sono in pareggio di bilancio e hanno un indebitamento inferiore al 5%. Questo per mettere in circolazione alcuni miliardi, fare opere pubbliche attese da tempo e per evitare il fallimento alle aziende e alle famiglie.
 Massimiliano Fontana
Segretario provinciale PD