martedì 15 ottobre 2013

LETTERA-RESOCONTO DEL TESORIERE USCENTE GHIZZI


LETTERA DEL TESORIERE
Si pubblica una lettera del Tesoriere uscente Massimiliano Ghizzi inviata ai Segretari e Tesorieri/e dei Circoli PD, Assemblea Provinciale e Commissione provinciale per il Congresso.
 "IL PARTITO DEL FARE". 
Carissimi,  in concomitanza con l'imminente Congresso Provinciale e conseguente scadenza del mandato di Tesoriere Provinciale, iniziato nell'ottobre del 2007 con la nascita del Partito Democratico, ho ritenuto opportuno inviarVi una sintesi del lavoro eseguito in questi sei lunghi anni. 

La situazione economica dei partiti e, quindi, anche della nostra Federazione è profondamente mutata rispetto allo scenario iniziale. Conseguentemente, di anno in anno, sono stati apportati correttivi e manovre straordinarie tese al raggiungimento (non semplice) del pareggio di bilancio. In questo scenario estremamente variabile, ho, comunque, sempre adempiuto ai compiti ed alle responsabilità affidatemi dall'assemblea Provinciale con la massima trasparenza e condivisione. 
La nostra Federazione, anticipando di anni la struttura nazionale, ha lanciato la campagna "trasparenza", rendendo pubblici non solo ai componenti dell'assemblea, ma anche ai Segretari dei Circoli i propri conti consuntivi e previsionali. Da quando il nostro sito è entrato in funzione, i rendiconti sono stati, inoltre, pubblicati in rete. La struttura a supporto del Tesoriere, definita dallo Statuto "Commissione di Tesoreria", prevalentemente costituita da revisori dei conti, non ha svolto soltanto i compiti istituzionali, ma ha, altresì, certificato i bilanci di fine anno, anticipando di molto gli obblighi previsti dalla bozza della riforma del finanziamento pubblico ai partiti. 
Dalla costituzione del PD ho svolto le mansione assegnatemi, coinvolgendo ed informando i responsabili dei Circoli nel delicato passaggio dai rispettivi partiti di provenienza (nuovi rapporti bancari, nuovi codici fiscali, nuovi adempimenti amministrativi). 
Con il passaggio del personale dipendente dai DS e Margherita, sono stati riorganizzati gli uffici amministrativi della Federazione. 
Nell'ottica del contenimento della spesa e del miglioramento degli ambienti di lavoro, si è deciso di abbandonare la vecchia sede provinciale dei DS, trasferendo la Federazione negli attuali uffici, con un risparmio di oltre 15.000 euro all'anno per canoni d'affitto. Sono stati migliorati anche i mezzi informatici, gli arredi e gli spazi a disposizione degli organismi del Partito (sala riunioni, uffici per gli eletti, ufficio per PD cittadino, etc.).
 Dal 2007 ad oggi:
 - le utenze telefoniche per cellulari sono state ridotte da cinque ad una (riservata solo al Segretario Provinciale);
 - le spese per i servizi di pulizia sono diminuite di oltre il 50%;
 - le spese per il servizio di vigilanza azzerate;
 - le spese per fotocopie diminuite del 30%.
 I tagli di spesa sopra indicati non sono stati, però, sufficienti a compensare la diminuzione delle entrate verificatesi negli due esercizi (riduzione di entrate da tesseramento, dimezzamento dei proventi delle feste, riduzione delle erogazioni liberali).
Perciò, sono state adottate nuove azioni di contenimento della spesa.
In particolar modo è stato ridotto il costo per il personale. Ringrazio di cuore tutte/i le/i dipendenti e collaboratrici per aver accettato sensibili riduzioni di orario e di aver reso possibile l'utilizzo degli strumenti a sostegno dei lavoratori.
Grazie a loro il costo del personale è stato ridotto, nell'ultimo biennio, di oltre il 50% rispetto ai periodi precedenti.
 Oltre a ciò sono state portate a termine:
 - dicembre 2012: l'estinzione dell'unico prestito bancario;
 - giugno 2013: la riduzione del 50% dei canoni d'affitto. Dopo estenuanti trattative sono stati ridotti gli spazi a disposizione, con notevole risparmio dei costi della locazione: ritengo che la sede provinciale del futuro PD possa rinunciare a qualche ufficio, destinando i risparmi ottenuti all'attività politica (ridotta ai minimi termini nell'ultimo periodo) ed ai bisogni dei Circoli.
 - luglio 2013: il conferimento di parte del patrimonio immobiliare degli ex DS, a garanzia del T.F.R. dei dipendenti maturato nel periodo ante costituzione PD: un partito deve prima di tutto tutelare i propri lavoratori.
 Adesso dobbiamo ripartire. Da anni la nostra Federazione non riceve alcuna risorsa dai livelli superiori.
Ciò nonostante la riforma del finanziamento pubblico ai partiti sposterà completamente l'azione di reperimento delle risorse sulle strutture provinciali e territoriali (oltre alle tradizionali fonti saranno regolamentate le donazioni ed il 2x1000 dell'irpef).
 Il nostro Partito dovrà essere sempre più il protagonista della vita politica mantovana. Dovrà essere coeso, solidale, attento ai problemi dei cittadini e delle nuove generazioni. Dovrà suscitare interesse, fiducia e consenso. In tal modo  darà vita ad una rinnovata passione politica, fondamentale per il reperimento delle risorse. Lascio alla prossima Segreteria una Federazione Provinciale in perfetto equilibrio economico e senza alcun debito. Ma con una grande responsabilità, insita nel mio sogno di sei anni fa: far decollare finalmente il nostro Partito, democratico e popolare, cuore pulsante della vita politica, punto di riferimento dei Circoli e della nostra gente.
Un caro saluto.
 Massimiliano Ghizzi