Il PD Lombardo e quindi anche il PD mantovano, da
la
parola agli iscritti ed elettori organizzando per domenica
1 marzo, in concomitanza con la giornata del tesseramento, una consultazione
aperta con oltre 500 seggi allestiti in tutta la Lombardia,
sull’assetto istituzionale della nostra Regione. Mentre il Parlamento, infatti, cambia l’architettura costituzionale del
nostro Paese con la cancellazione delle Province e l’abolizione del Senato, e
in Lombardia la Lega con l’appoggio del
Movimento 5 stelle , con una brusca
sterzata conservatrice approva un referendum che costerà ai cittadini 30 milioni di euro, per la nascita di una nuova regione a statuto
speciale, il PD intende controbattere
con proposte più serie e realizzabili. Con idee che verranno decise non nel
ristretto di qualche riunione ma dallo spoglio di migliaia di schede. Solo i
nostri iscritti, infatti, sono oltre 30mila in Lombardia (in provincia di Mantova circa 3.000): donne e
uomini impegnati che vogliamo coinvolgere sempre più spesso nei processi decisionali e non solo durante le campagne elettorali. Energie
che vogliamo valorizzare e moltiplicare. Per questo il 1 marzo
daremo vita anche a una grande giornata di tesseramento, una formula che,
unita alla possibilità di ricevere il 2xmille dei cittadini, risulta per noi
vitale dopo la fine del finanziamento pubblico ai partiti politici. È una
nuova sfida che vogliamo cogliere e speriamo di poter vincere.
In Provincia
di Mantova i seggi allestiti saranno 32 per dare appunto la possibilità ai
nostri elettori di partecipare.
Inoltre va detto che a fianco dei quesiti di carattere
regionale, ci sarà la possibilità d’esprimere un parere su un quesito locale,
che riguarda il come vediamo il futuro dei futuri ambiti omogenei; ci vediamo
chiusi nel recinto della Provincia di Mantova o a seconda dei confini insieme
alle Provincie limitrofe?
A Mantova abbiamo illustrato i quesiti in un’assemblea
provinciale aperta ai segretari di circolo ed agli elettori che si è svolta Lunedì 23
febbraio alle ore 20,30 presso l’Arci Salardi, alla presenza di Enrico
Brambilla capogruppo PD in Consiglio Regionale e l’On. Alan Ferrari, componente
della Commissione Affari Costituzionali alla Camera.