Provinciali: successo frutto di un percorso coerente e convidiso

Qualche riflessione sulle elezioni provinciali, ora che l’emotività sui risultati si è placata. Il PD ha superato il suo primo appuntamento con un’elezione di secondo livello incassando un ottimo risultato sul piano politico e una piena legittimazione del presidente, Beniamino Morselli, con buona pace di tutti coloro che sostenevano fosse un nome calato dall’alto. 

Questo risultato è sicuramente un successo personale di Morselli. Ed è anche, a pari merito, un successo delle donne e degli uomini – sindaci, consiglieri e militanti – insieme ai quali abbiamo costruito il programma di governo della provincia, lavorando per mesi. Abbiamo condiviso un percorso partito dal basso, in assoluta coerenza e senza compromessi, che in un paese strano come il nostro implica anche l’assunzione di qualche rischio. 

Ma, appunto, se c’è qualcuno che ancora crede che oggi si possano imporre delle scelte, o è un sempliciotto o è un illuso: i successi li fanno solo i buoni progetti e i nomi credibili. 

È un risultato importante perché porta in consiglio provinciale le forze migliori del centro sinistra e una rappresentanza territoriale che garantirà voce in capitolo a tutti i distretti mantovani. 

E mentre i nostri sindaci e i nostri consiglieri eletti saranno chiamati ad agire nell’interesse dei propri territori ma in funzione del sistema Provincia, sarà valorizzato anche il lavoro di programmazione svolto durante i mesi di preparazione dai non eletti, che non solo hanno focalizzato i bisogni specifici dei territori e le possibili soluzioni per soddisfarli, ma hanno reso evidente che Mantova può contare su un vivaio di amministratori capaci.


Antonella Forattini
segretaria provinciale PD Mantova

(lettera al direttore pubblicata su Gazzetta di Mantova il 7 settembre 2016)